CAMAIORE.  Nuova opportunità turistica per i luoghi di interesse storico e culturale in proprietà private. La giunta ha deliberato sulla possibilità di convenzionare strutture di rilevanza storica, culturale, ambientale o turistica per la celebrazione di matrimoni di rito civile.

Dopo diverse sollecitazioni di tour operator internazionali e delle categorie locali, l’Amministrazione Comunale di Camaiore, grazie anche all’interpretazione della Prefettura e del Ministero degli Interni, è riuscita a dotare di un’altra opportunità di turismo per il nostro territorio.
Camaiore è uno dei primi comuni in Italia a estendere tale possibilità anche alle strutture private convenzionate.
Uno dei trend più rilevanti del turismo in Toscana è legato alla celebrazione delle nozze: sempre più coppie da tutto il mondo scelgono scenari suggestivi come cornice per il loro matrimonio. Tra il 2007 e il 2012 i flussi turistici legati al matrimonio sono cresciuti del 75%. Solo negli Stati Uniti se ne celebrano circa due milioni all’anno di cui un quarto all’estero. Nel 2012 sono circa 6.000 le coppie straniere che hanno scelto l’Italia per sposarsi di cui, circa la metà, in Toscana. Il wedding tourism ha generato 1 milione e 220.000 presenze per un fatturato complessivo di oltre 300 milioni di euro. Inglesi, americani, giapponesi e russi sono i più rappresentati. Le location maggiormente gettonate – e da qui l’esigenza di dotarsi di uno strumento normativo – sono castelli, agriturismi, ville, hotel e relais di lusso.

L’Assessore al Turismo Carlo Alberto Carrai dichiara: “Spero che questa importante opportunità di lavoro venga raccolta non solo dagli alberghi ma anche, e soprattutto dalle ville storiche che esistono nel Comune di Camaiore. Riuscire a trovare oggi nuovo valore aggiunto per una completa offerta turistica è sicuramente obiettivo primario per lo sviluppo del nostro territorio.“
Sul sito del Comune di Camaiore, nella sezione Bandi, è stato pubblicato l’avviso per la raccolta delle manifestazioni d’interesse per tutte quelle strutture che rientrano per diversi motivi in un ambito di valenza storica, culturale, artistica o turistica e che intendono ospitare le celebrazioni di matrimoni di rito civile. La scadenza per presentare le domande è il 23 marzo 2015.

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